Amuri Luci, scritto in siciliano arricchito da tracce di arabo, latino e greco antico, ritrae un'isola polifonica, ponte tra epoche e culture, dove il passato continua a parlare al presente. Ogni brano è un frammento di diario collettivo, una tessera che compone un mosaico di memoria e coscienza civile. Si raccontano storie vere e drammi universali; si rivisitano miti antichi trasformandoli in metafore contemporanee; si dialoga con la poesia classica e moderna, da Ibn Hamdis a Ignazio Buttitta, da Graziosa Casella a Nina da Messina, insieme a Ovidio, Teocrito e Dante da Maiano. Il disco è una raccolta di vite e sentimenti: quelli di Giovanni Impastato che racconta del fratello Peppino, la nostalgia struggente di Ibn Hamdis che incontra le migrazioni contemporanee, il ricordo drammatico della guerra di Buttitta e il canto che si fa ribellione e azione con Jovanotti.
Carmen ha costruito un paesaggio sonoro in cui strumenti tradizionali e timbri contemporanei convivono naturalmente, restituendo un respiro insieme intimo e universale.
Testi e musiche di Carmen Consoli tranne Amuri luci (testo C. Consoli, musica C. Consoli/G. Calà), La terra di Hamdis (testo C. Consoli, musica C. Consoli / M. Roccaforte), Mamma tedesca (testo I. Buttitta, musica C. Consoli), Bonsai# (testo P. Ovidio, musica C. Consoli), Galàteia (testo Teocrito, musica C. Consoli, G. Calà), Parru cu tia (testo I. Buttitta/Jovanotti, musica C. Consoli), Qual sete voi (testo Nina da Messina/Dante da Maiano, musica C. Consoli), Nimici di l’arma mia (testo G. Casella, musica C. Consoli)
Produzione artistica Carmen Consoli, Massimo Roccaforte, Puccio Panettieri, Marco Siniscalco
Produzione esecutiva e coordinamento generale Elena Guerriero per Narciso Records Sas
Registrato da Vincenzo Cavalli e Tommaso Galati al Kozmic Lula Production Studios (Puntalazzo)
Missato da Vincenzo Cavalli al Sonoria Studio Rec (Scordia)
Masterizzato da Pino Pischetola al Pinaxa Studio (Milano)
Carmen Consoli voce, chitarra acustica, chitarra classica, cori
Massimo Roccaforte chitarra elettrica, mandolino, bouzouki,
Puccio Panettieri batteria
Marco Siniscalco basso, contrabbasso, synth
Hanno suonato inoltre
Valentina Ferraiuolo tamburo a cornice, tamburo, zammarra, marranzano
Giacomo Scaglitta Calà friscaletto
Elena Guerriero organo Hammond, tastiere, synth
Vincenzo Cavalli basso elettrico
Mahmood voce
Jovanotti voce
Leonardo Sgroi voce
Orchestra popolare Siciliana:
primo dei violini I Adriano Murania
primo dei violini II Emilia Belfiore
primo dei violoncelli Claudia Della Gatta
Photo Leandro Manuel Emede
Assistente photo Riccardo Andreaus
Progetto grafico Giuseppe Lombardo
Styling Susanna Ausoni
Hair styling Salvo Filetti
Assistente hair styling Stefania Lazzaro
Make-up Lidia Amore
Assistente make-up Giusi Coco
Adattamento testi dal siciliano di Elena Guerriero e Gianfranco Iannizzotto
Adattamento testi dal greco antico e latino di Gianfranco Iannizzotto
Management Francesco Barbaro
Booking OTR live
Organizzazione logistica Simona Bonaccorso per Narciso Records Sas
Grazie a
Mahmood per gentile concessione di Universal Music
Jovanotti per gentile concessione di Universal Music
Leonardo Sgroi per gentile concessione del Maggio Musicale Fiorentino
Ed. Musicali Narciso Records Sas